Avete appena adottato un cane e il vostro nuovo cucciolo o adulto si appresta ad affrontare una nuova avventura.
Il cane cambia luoghi e odori quindi per lui si tratta di un momento molto delicato che richiede particolari attenzioni.
Qualche giorno prima è importante che vi dedichiate alla preparazione e all’acquisto di quanto gli sarà necessario, in modo che sia già tutto pronto e disponibile al suo arrivo.
Prendetevi un paio di giorni tranquilli per seguirlo e dedicarvi completamente a lui dal momento in cui entra in casa vostra.
Consigli importanti:
La Cuccia
Procuratevi una bella cuccia morbida che il cane trovi già in casa al suo arrivo, collocata già nel suo spazio ideale.
La cuccia deve essere posizionata in un luogo tranquillo, sicuro e rilassante della casa. Il posto ideale sarà una zona appartata ma non troppo isolata, lontana dalle porte e dal passaggio di persone, lontana da pericoli, dalle correnti d’aria e da piante nocive.
Consigliamo un’attenzione particolare per i cuccioli, almeno fino a 4 mesi, la cui cuccia non dovrebbe restare comunque molto distante da noi.
Se abituerete fin da subito il cane ai corretti comportamenti, resistendo per esempio alla tentazione di farlo salire su letto e divano (se è vostra intenzione non farli salire in futuro), questo vi sarà d’aiuto per il futuro e permetterà di instaurare buone abitudini dal principio.
L’Alimentazione
Il cane che arriva nella nuova casa potrebbe rifiutare di mangiare per un paio di giorni, o mangiare pochissimo.
E’ importante fin da subito definire un posto e un orario preciso per farlo mangiare e rispettare in seguito queste abitudini.
Dove sporcare
Una delle preoccupazioni maggiori è abituare il cucciolo a non sporcare in casa. Molte persone adottano metodi punitivi e svariate tecniche quali mettergli il muso nella pipì, sbattergli addosso un giornale arrotolato o sgridarlo con la voce. Bisogna sapere che tutto ciò è inutile perché il cucciolo fino a 4/6 mesi non riuscirebbe comunque a trattenerla e un atteggiamento punitivo diventerebbe solo controproducente. Lo porterebbe infatti ad avere paura di noi e a farla di nascosto magari in qualche punto remoto della casa, solo per non essere sgridato. Ecco cosa è corretto fare invece per far sì che impari a farla fuori, appena il suo organismo gli permetterà di trattenerla:
CURIOSITA’
La mamma cagna mangia le feci e urine dei proprio cuccioli per il motivo ancestrale di nascondere la presenza dei piccoli ai predatori; per lo stesso motivo, appena possibile, insegnerà loro ad uscire dalla tana (casa) e andare a farla lontano. Per questo motivo adulti e cuccioli per istinto comunque non amano farla in casa e appena i cuccioli saranno in grado di trattenerla, impareranno a farla nell’erba.
E’ importante lasciare annusare al proprio cane sia feci e urine, sia le proprie che quelle degli altri cani, perché per loro sono importanti forme di comunicazione e riconoscimento.
Salute e Pulizia
Portate il cane dal veterinario almeno entro una settimana dal suo arrivo, per una visita accurata e l’inserimento del microchip.
Consigliamo di portare già con voi un campione di feci che potrebbe essere utile per un’analisi di eventuali parassiti.
Altri cani in casa
Quando i cani si incontrano tra di loro, devono essere liberi di esprimersi con i segnali del corpo, senza l’impedimento di guinzagli e la presenza dei padroni troppo vicini.
La cosa migliore per far conoscere due cani prima di far affrontare loro la convivenza nello spazio ristretto dell’abitazione, sarà lasciarli liberi in un parco recintato come un’area cani, non conosciuta da nessuno dei due, senza guinzaglio e senza prenderli in braccio, né toccarli.
Il ruolo del padrone sarà quello di vigilare in disparte e distante, possibilmente senza restare fermo in una posizione ma camminando attorno rilassato, e stare pronto ad intervenire solo in caso di zuffe.
Quando li porterete in casa, allo stesso modo, permettete al nuovo cane di esplorare liberamente tutti gli spazi della casa e dell’altro cane.
Bambini e Cani
E’ importante insegnare ai bambini a rispettare il cane in quanto essere vivente e non come giocattolo.
Far rispettare i suoi spazi e non esagerare nell’essere esuberanti.
- Consigliamo di mettere un nastro adesivo colorato per terra attorno alla cuccia del cane, per indicare al bambino di non oltrepassare la soglia; questo allo scopo di proteggere cane e bambino.
- Si possono utilizzare cancelletti da bambini in protezione
- Quando si allatta un bambino, è una buona idea allungare contemporaneamente delle crocchette al nostro cane allo scopo di non farlo sentire messo da parte all’arrivo del neonato e per fagli accettare positivamente la novità.